sabato 25 settembre 2010

TUTTI I VINCITORI DELLA VI EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE DI POESIA 'CITTA' DI CAPANNORI'

GUARDA FOTO CERIMONIA PREMIO NAZIONALE DI POESIA 2010

GUARDA FOTO SPETTACOLO DI CARLO MONNI E ALTRI

Cerimonia Premio Poesia 2010

E' Nicola Matteucci di Lucca con 'Nature e creature' il vincitore della sezione Giovani del premio nazionale di poesia 'Città di Capannori'.
A vincere l'altra sezione del premio promosso per il sesto anno consecutivo dal Comune e organizzato dalla biblioteca comunale 'G. Ungaretti' con la direzione artistica di Luciano Luciani, la poesia 'Era una piccola giornata nervosa' di Agnese Matteini di Firenze. A premiare i vincitori sono stati il sindaco Giorgio Del Ghingaro, il vice sindaco, Luca Menesini e l'assessore alla cultura Leana Quilici nel corso di una cerimonia svoltasi sabato scorso (25 settembre) al frantoio sociale del compitese di Pieve di Compito. Di fronte ad un pubblico particolarmente numeroso la giuria presieduta da Giuliano Parenti ha decretato anche gli altri vincitori del Premio che quest'anno ha visto la partecipazione di ben cento poeti e di 200 poesie: secondo e terzo classificato sono stati rispettivamente la poesia 'L'allegria delle piccole cose' di Giuseppe Vetromile di Madonna dell'Arco (Napoli) e Sara Pierallini di Capannori con la lirica 'Nascita in ospedale'.
Nel corso del pomeriggio è stato proiettato un video dedicato a Luciana Baroni assessore del Comune prematuramente scomparsa e intitolato 'Luciana, sembra ieri…' che ha commosso il pubblico in sala.
Passando ai premi speciali, il premio speciale istituito in occasione dei 150 anni dall'Unità d'Italia è stato vinto da Renato Gorgoni di San Vincenzo (Livorno) con la poesia 'Sindacalista', mentre il premio speciale dedicato a Luciana Baroni è andato a Sara Ricci di Lucca autrice della lirica "Entro al lavoro". Ad aggiudicarsi il premio speciale 'Biblioteca Ungaretti' è stata Tiziana Monari di Prato con la poesia "Il seno vizzo e vermiglio della morte (A Josè Saramago), mentre la giuria ha assegnato il premo speciale a sua disposizione alla poesia 'Chiudevo gli occhi quando raccontavi' di Rosanna di Jorio di Cepagatti (Pescara). Infine il Premio speciale Comune di Capannori è stato attribuito a Sergio Balestra di Sant'Orsola (Trento) autore della poesia 'Alla fine, però'.
Ai vincitori delle due sezioni è stato consegnato un premio in denaro pari a 500 euro per la sezione adulti e 250 euro per la sezione giovani; tutti i finalisti inoltre hanno ricevuto alcune copie dell'Antologia delle poesie finaliste.
La cerimonia di premiazione si è conclusa con un buffet a base di prodotti tipici e poi con uno spettacolo del comico toscano, Carlo Monni.

INIZIATIVA CULTURALE

25 SETTEMBRE CERIMONIA PREMIO NAZIONALE POESIA 2010

Cerimonia Premio Poesia 2010Sabato 25 settembre alle ore 17.00 al Frantoio Sociale del Compitese a Pieve di Compito si terrà la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio Nazionale di Poesia 'Città di Capannori, che si aprirà con i saluti del sindaco, Giorgio Del Ghingaro. Nel corso della pemiazione sarà proiettato un video dedicato a Luciana Baroni. Al termine della cerimonia, intorno alle 19.30, è in programma un buffet a base di prodotti tipici locali e alle 21 uno spettacolo con il celebre comico toscano Carlo Monni che farà delle improvvisazioni in Ottava Rima.
Sarà Carlo Monni il testimonial della sesta edizione del Premio Nazionale di poesia di Capannori, promosso dal Comune. Il celebre comico toscano i cui inizi cinematografici sono legati a Roberto Benigni ('Berlinguer ti voglio bene' del 1977) sabato 25 settembre interverrà alle 21 dopo la cerimonia di premiazione del premio di poesia e improvviserà in ottava rima insieme ad altri poeti improvvisatori.
La cerimonia del premio di poesia, che si compone di due sezioni, di cui una riservata ai giovani sotto i 20 anni, si svolgerà a partire dalle ore 17.00 al Frantoio Sociale del Compitese a Pieve di Compito e si aprirà con i saluti del sindaco Giorgio Del Ghingaro e dell'assessore alle politiche culturali Leana Quilici.
La manifestazione continua ad essere una delle iniziative culturali più importanti per Capannori, alla luce dell'alto numero di partecipanti di varie parti d'Italia, oltre cento, che hanno inviato ben 200 liriche.
Nel corso della cerimonia ci sarà la proiezione del video dedicato a Luciana Baroni, un'educatrice e un'amministratrice che ha svolto un ruolo di massima importanza per la diffusione della cultura e in particolare della cultura di genere a Capannori. A lei è dedicato anche un premio speciale della giuria.
Un premio speciale è stato istituito anche in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia che ricorre nel 2011. A giudicare le opere una giuria molto qualificata presieduta da Giuliano Parenti e composta da Luciano Luciani (direttore), Anna Ceccarelli (segretaria), Elisa Tambellini, Debora Pioli, Laura Di Simo, Elisa Del Chierico e Simona Bottiglioni.
Ai vincitori delle due sezioni sarà assegnato un premio in danaro pari a 500 euro per la sezione adulti e a 250 euro per la sezione giovani. Le poesie premiate e segnalate verranno raccolte anche in un'antologia. Al termine della premiazione, intorno alle 19.30, ci sarà una cena a buffet a base di prodotti tipici. A seguire l'atteso spettacolo di Carlo Monni che amando il verseggiare libero, nella tradizione della terra toscana, farà delle improvvisazioni in ottava rima. Per informazioni Biblioteca Comunale centrale 'G.Ungaretti' tel 0583 936427; biblioteca.ungaretti@comune.capannori.lu.it. www.comune.capannori.lu.it.

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25-26 SETTEMBRE - MI SPOSO IN VILLA

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Alla luce del successo dell'iniziativa 'Matrimoni in Villa' realizzata dal Comune a partire dal 2005, l'amministrazione comunale insieme ad Apt Lucca,Valle del Serchio e Garfagnana, ha promosso una nuova iniziativa dedicata alle nozze e denominata 'Mi sposo in villa'-Idee per il tuo matrimonio.
Nell'estate 2010 i matrimoni in villa sono infatti stati ben 11 e hanno visto pronunciare il fatidico sì a coppie provenienti principalmente da Oltremanica, soprattutto inglesi ma anche irlandesi e scozzesi.
L' expò sposi è in programma per sabato 25 e domenica 26 settembre e darà la possibilità ai futuri sposi di scegliere il loro party, l'addobbo floreale e il servizio fotografico per il loro matrimonio, ma anche l'abito da sposa e l'acconciatura.
In cinque splendide dimore storiche del territorio capannorese che fanno parte del circuito dei Matrimoni in Villa saranno infatti presenti molti espositori dei vari settori.
Le ville che apriranno i propri cancelli sono Villa Lazzareschi di Camigliano, Villa Fanini a Gragnano, La Casa Gialla a S. Martino in Colle, Palazzo Buonvisi a S. Gennaro e Villa Gambaro a Petrognano.
Le ville resteranno aperte con orario continuato dalle 10 alle 20 in entrambi i giorni con ingresso gratuito.
Vediamo nel dettaglio quali servizi e prodotti saranno proposti nelle varie location: a Villa Fanini il 'Gruppo GammaItalia Banqueting' presenta 'Matrimonio a Villa Fanini: il catering, le partecipazioni, il fiorista, gli addobbi, le scenografie, le musiche, il ricevimento. La Casa Gialla ospiterà 'Il Fattore Party' di Prato, 'Fioreria Renata' di Marlia, 'Il Gusto Catering' di Marlia, 'La Bottega del… Mah! Inutilità ed oltre' di Porcari, 'Pellicci & Meschi tecnologie e strutture per eventi di Lucca, 'Sartoria Furetta' di Pagliarulo Sabrina di Altopascio, 'Max+- Mairo Fotografi' di Camaiore, 'Alma Project' musica dal vivo di Firenze.
Palazzo Buonvisi: 'Il Barone Rosso Sposa' di Montecatini Terme; Tesori Italiani Group di Lucca, 'Gamma Banqueting Catering' di Montecatini Terme, 'Acconciature Roberta Del Freo' di Collodi, 'L'Atelier Floreale- Monica's Wedding di Lucca, 'Pinabì- Uno stile per la tua casa' di Lucca.
Villa Gambaro: 'Il Ristoro delle Colline della Fattoria di Petrognano, 'La Bottega di Mamma Rò' di Lucca, 'I fiori di Nonna Anna' di Marlia, 'Laura la Sposa Chic' di Massarosa, 'Luigi Coiffeur Pour Dames' di Lucca, 'Spoleto Gioielli' di Spoleto, 'Arte Foto Studio Fotografico' di Pescia, 'Vania Guarisa Sartoria' di Pescia, 'Manon Lescaut Pasticceria' di Lucca, 'Vivai Gigli Antonio' di Borgo a Mozzano, 'Gli Amici di Paso' di Capannori.
Villa Lazzareschi: 'B&B Ricevimenti Bocco e Buccia' di Lunata, 'Foto Studio Frediana Chelini' di Segromigno in Monte, 'Studio Video & Video' di Capannori, 'Spazio Musica Mirko DJ' di Lucca, 'Morena Group Fashion acconciature' di Lucca, 'Fiori Roberta' di Lammari, 'Explora Viaggi' di Marlia e 'Tau Touring' di Lucca.

martedì 21 settembre 2010

SETTEMBRE PEDAGOGICO 2010

settembrepedagogico[1]

Torna per il quarto anno consecutivo a Capannori la manifestazione del 'Settembre Pedagogico' promossa dal Comune con la collaborazione delle scuole del territorio. Un mese intero dedicato al mondo scolastico con convegni, momenti di festa e iniziative dedicate ai più piccoli. Accanto a questo una serie di incontri pubblici, che si svolgeranno dalla fine di settembre fino all'inizio di dicembre dal titolo 'I genitori si interrogano…"

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venerdì 17 settembre 2010

SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARIO LANCISI SU GINO STRADA

Presentazione libro Gino Strada dalla parte delle vittime

Un racconto dalla parte delle vittime guarite da Gino Strada e ricostruito attraverso i suoi amici: da Massimo Moratti a Vauro, da Giulietto Chiesa a don Gino Riboldi. Parla del medico milanese fondatore di “Emergency” il libro del giornalista de “Il Tirreno” Mario Lancisi intitolato “Gino Strada, dalla parte delle vittime” (edizioni Piemme, 2009), che è stato presentato venerdì 17 settembre a Villa Lazzareschi a Camigliano. Assieme a lui c'erano il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, Massimo Toschi, consulente per la cooperazione internazionale della Regione Toscana, il deputato Ermete Realacci e Franco Corleone, garante dei diritti dei detenuti del Comune di Firenze. L'iniziativa è stata coordinata da Marisa Cecchetti.
Nel corso dell'incontro è scaturito un dibattito su temi d'attualità e sulla guerra, a cui ha partecipato anche il pubblico presente in sala.

VEDI FOTO PRESENTAZIONE LIBRO "GINO STRADA DALLA PARTE DELLE VITTIME"

17 SETTEMBRE - GINO STRADA DALLA PARTE DELLE VITTIME

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Ricostruisce la storia del chirurgo milanese che da sedici anni è impegnato su tutti i fronti di guerra, dall'Afghanistan all'Iraq, dalla Somalia alla Cambogia.
E' l'ultimo libro di Mario Lancisi nota firma del quotidiano 'Il Tirreno" intitolato 'Gino Strada-Dalla parte delle vittime' edito da Piemme, che sarà presentato venerdì 17 settembre alle ore 21.00 a Villa Lazzareschi di Camigliano a Capannori su iniziativa del Comune in collaborazione con l'Osservatorio per la pace e la sezione lucchese di Emercengy.
Per parlare dell'ultima fatica di Lancisi autore di altri volumi di cui due dedicati a Don Milani, ci saranno il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, Massimo Toschi, consulente per la cooperazione internazionale della Regione Toscana, il deputato Ermete Realacci e Franco Corleone, garante dei diritti dei detenuti del Comune di Firenze.
Il libro di Lancisi è un racconto dalla parte delle vittime guarite dal medico milanese e ricostruito attraverso i suoi amici: da Massimo Moratti a Vauro, da Giulietto Chiesa a don Gino Riboldi.
A coordinare l'iniziativa sarà Marisa Cecchetti di Emergency sezione di Lucca. Per informazioni Ufficio Biblioteche e Cultura della Pace tel 0583 428440.
Mario Lancisi, giornalista, inviato de " Il Tirreno", è autore di saggi e libri sulla figura di Don Lorenzo Milani. Per Piemme ha pubblicato: Il segreto di don Milani (2002), Alex Zanotelli. Sfida alla globalizzazione (2003), No alla guerra! "L'obbedienza non è più una virtù" di don Lorenzo Milani e il movimento per la pace e la non violenza (2005), Il miscredente. Adriano Sofri e la fede di un ateo (2006), Don Milani. La sua vita (2007).

17 SETTEMBRE - INAUGURAZIONE 'I COLORI DEI SOGNI' DI MARCO MINUCCIANI

MARCO-MINUCCIANI[1]

Venerdì 17 settembre, alle ore 17,00 presso “LuccaLibri”, Corso Garibaldi, 54, inaugurazione della personale dell’artista lucchese Marco Minucciani “I colori dei sogni”, tele, smalti, oggetti bizzarri.
Marco Minucciani è nato a Lucca il 24 ottobre 1964.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte “A. Passaglia”, partecipando già in questa fase aurorale alle prime mostre collettive. Apprezzato ritrattista, ha esposto con successo a Lucca e Firenze e lavorato su commissione ad alcune decorazioni figurate in numerosi locali della sua città. Poi, i viaggi: prima in Europa, in particolare Olanda e Spagna, quindi l’America Latina (Brasile, Colombia, Venezuela) e l’Asia (Thailandia, Nepal, India). Nei suoi rari rientri in Italia ha vissuto e operato soprattutto a Firenze dove presso privati si può ritrovare gran parte della sua produzione artistica.
I suoi lavori hanno ispirato la linea di oggettistica, abbigliamento e calzature ‘Hermano Manola’, Fabio Ciucci designer.
Su Minucciani e i suoi lavori è stato scritto:
“Motivo ricorrente della sua produzione una fortissima tensione emotiva, un’urgenza assoluta di comunicazione che trova agilmente la strada di un linguaggio pittorico denso di colori marcati: i suoi rossi, i blu, i gialli, il suo nero realizzano sperimentazioni cromatiche godibilissime all’occhio e di pregevole fattura strutturale. La sua tavolozza è quella degli stati d’animo e delle passioni, la sua ricerca muove alla scoperta delle copiose risorse offerte dalla costruttività del colore e della incisività del segno. Ed è con questi mezzi che Marco Minucciani indaga, nei modi di un erotismo insieme curioso e prorompente, la figura femminile: quella formosa, opulenta, dai fianchi generosi e i seni abbondanti, benigna dispensatrice di vita, piacere, cibo… Oppure, pone al centro della sua attenzione animali a densissima valenza simbolica come il toro o l’elefante: ‘bestia altera’, sintesi della irrefrenabile, indomabile, forza creatrice il primo, raffigurazione della struttura del cosmo il secondo, significativo di un’idea di pace, stabilità, forza, prosperità”.

domenica 12 settembre 2010

DOMENICA 12 SETTEMBRE - FESTASSOCIAZIONI

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Saranno centinaia i volontari capannoresi coinvolti nella 'Festassociazioni' promossa dal Comune in collaborazione con il Forum delle Associazioni e inserita nel programma della 'Festa dell'aria, della Terra e delle Cose Buone' che si svolgerà domenica 12 settembre in piazza Aldo Moro.
La grande festa dedicata al mondo associazionistico capannorese che conta circa 170 associazioni iscritte al Forum del Comune prenderà il via alle 9 con una escursione lungo le vie d'acqua nella zona del Compitese con partenza dalla ex Circoscrizione 4 a San Leonardo in Treponzio (rientro previsto alle 12.30) promossa dall'associazione 'La Ruota'.
"Un momento importante di incontro, partecipazione e promozione per le tante e attive associazioni del territorio - dichiara l'assessore al volontariato, Pierangelo Paoli -, che auspico veda la partecipazioni di tanti cittadini. Il volontariato a Capannori è una risorsa molto preziosa per la nostra comunità e intendo ringraziare tutti coloro che ogni giorno mettono a disposizione un po' del loro tempo a servizio degli altri".
In occasione della Festa delle associazioni sarà anche attivato il sito internet del Forum delle associazioni di Capannori www.forumassociazioni.org. A renderlo noto è la presidente del Forum Manuela Ridolfi che invita tutti, volontari e cittadini a visitarlo considerandolo un importante strumento di comunicazione in grado di amplificare i lavori del Forum e facilitare la partecipazione della cittadinanza.
Alle 9.30 è in programma la '1a Passeggiata del Forum di Capannori'. Alle 10 nella sala del consiglio comunale è prevista l'inaugurazione della mostra curata dall'associazione 'Ponte' 'La tradizione del fagiolo in Lucchesia' e la presentazione del libro 'Le pratiche della campagna lucchese' del marchese Antonio Mazzarosa. Sempre alle 10 per gli appassionati di archeologia ci sarà una visita guidata agli scavi archeologici del sito romano di via Martiri Lunatesi a cura del Gruppo Archeologico Capannorese. Nel pomeriggio alle 15.30 apriranno gli stands, ben 34, che saranno una vera e propria vetrina delle associazioni capannoresi e avrà luogo la presentazione delle squadre di Pallavolo della 'L.Nottolini'. Alle 16 si svolgerà la seconda visita guidata agli scavi archeologici, mentre alle 16.30 si svolgerà un breve concerto della Filarmonica 'Giacomo Puccini' di Segromigno in Monte. Spazio alla danza intorno alle 17 con una dimostrazione di ginnastica ritmica e di danza classica a cura dell'associazione sportiva dilettantistica' Gym star'. Il ricco programma di 'Festassociazioni' proseguirà alle 18 con un concerto della Corale di Verciano e alle 19 con il concerto della Corale 'A. Catalani'. Alle 21 è in programma una esercitazione di protezione civile con la partecipazione della Misericordia di Capannori, Marlia, Massa Macinaia e S. Giusto, Croce Verde Lucca sezione di Guamo.
La Festa si concluderà alle 21.15 con la rappresentazione teatrale "Né per scherzo né per burla' del Gruppo Folclorico di Pieve di Compito.

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sabato 11 settembre 2010

11-12 SETTEMBRE - LE FAGIOLIADI: CAPANNORI CAPITALE DEI LEGUMI

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Per due giorni, l’11 e 12 settembre, Capannori sarà la capitale dei Legumi: da tutta Italia arriveranno produttori di varietà locali e, sabato 11 si sfideranno in una singolare gara, le Fagioliadi, dove ognuno presenterà un piatto in grado di ben rappresentare il proprio legume; sarà la giuria popolare, rappresentata dal pubblico presente, a decretare il vincitore.
Basilicata, Campania, Marche, Lazio, Umbria e, addirittura una partecipazione estera, la Catalogna, saranno presenti con i loro legumi e gli altri prodotti dei loro territori; non trascurabile, poi, la presenza dei legumi toscani capeggiati dai due autentici “fuoriclasse” il “Sorana” e lo “Zolfino”. Non mancheranno certamente i fagioli della lucchesia che, da padroni di casa, non vorranno certamente sfigurare.
La competizione si svolgerà dalla 14:00 alle 20:00 di Sabato 11 settembre e Domenica 12 Settembre alle ore 16.00 in piazza Aldo Moro a Capannori ci saranno le Premiazioni.
Il costo della partecipazione come giuria popolare è di € 10,00 (€ 7,00 per i soci Slow Food) e prevede i 19 assaggi (che andranno valutati nella scheda consegnata all'ingresso), il bicchiere in vetro con relativa tracolla ed un assaggio di vino.
Enoteca di Vigneron: costo 5 € che dà diritto al bicchiere e tracolla e 3 buoni assaggio di vino. I vini avranno valutazioni diverse a seconda dell'importanza e si potranno assaggiare con 1, 2 oppure 3 buoni.
I singoli buoni possono essere acqustati al costo di € 1/cadauno.
Clicca per vedere i piatti a base di fagiolo che si potranno degustare

Ma vediamo da vicino, attraverso una panoramica, gli ospiti che potremo incontrare alle Fagioliadi:
* Ospite d’onore il fagiolo Ganxet della Catalogna, è un legume particolarmente delicato, molto simile al Sorana, bianco dalla caratteristica forma curva a gancio (da qui il nome): buccia assente e pasta burrosa lo rendono particolarmente interessante. Il territorio di produzione è una regione a nord di Barcellona (Gallecs) dove un gruppo di produttori particolarmente motivati ha dato vita ad un’associazione dalla quale è nato il Presidio Slow Food per salvare questo legume dalla estinzione; notevole l’impegno di questi produttori e dei loro tecnici nel conservare il patrimonio di specie e varietà della regione e promuovendo lo sviluppo di produzioni biologiche.
* I fagioli di Sarconi, prodotti che godono della denominazione Comunitaria IGP (Denominazione di Origine Protetta) sono rappresentati da un numero sterminato di fagioli prodotti in questo territorio della Basilicata particolarmente vocato per la produzione di legumi. La qualità e le peculiarità delle singole varietà sono state determinanti per la loro conservazione; i produttori del territorio non hanno mai abbandonato questi legumi che adesso conoscono uno sviluppo commerciale molto interessante. L’azienda presente alle Fagioliadi, “Per boschi e contrade” è un’azienda famigliare che sta sperimentando nuovi modi di uso dei fagioli e propone una interessante confettura (Fasoldò, crema dolce di fagioli) ottenuta con le varietà più idonee. Saranno in gara alle fagioliadi con il Piatto Crostatina alla Fasoldò.
* Il fagiolo di Controne, zona della Campania a sud di Napoli, si presenta piccolo, rotondo e bianchissimo, senza macchie e senza occhi e si distingue per l’alta digeribilità e per la buccia praticamente impalpabile. Introdotto nella valle del Calore nella prima metà del Cinquecento e coltivato dai monaci benedettini dell’abbazia di San Nicola di Controne, è tuttora reperibile nel comune salernitano. I produttori sono circa una cinquantina che continuano a coltivare in modo tradizionale il fagiolo nelle zone vocate e hanno dato vita ad una Comunità del Cibo Slow Food. Michele Ferrante, che sarà presente alle Fagioliadi, è titolare dell’omonima azienda agricola e referente della Comunità in quanto colui che più di altri ha creduto nella conservazione di questo interessante legume; il piatto che ssarà presentato alla manifestazione è Scarola e Fagioli di Controne.
* Folta la rappresentanza dell’Umbria: la Roveja di Cascia, piccolo legume simile al pisello, dal seme colorato che va dal verde scuro al marrone, grigio. Nei secoli passati era coltivato su tutta la dorsale appenninica umbro-marchigiana, in particolare sui Monti Sibillini, dove i campi si trovavano anche a quote elevate: la roveja è resistente anche alle basse temperature, si coltiva in primavera-estate e non ha bisogno di molta acqua. Cresce anche in forma spontanea, lungo le scarpate e nei prati, ma nei secoli passati era protagonista dell'alimentazione dei pastori e contadini dei Sibillini con altri legumi poveri quali lenticchie, cicerchie, fave. Oggi è stata pressochè abbandonata ovunque e resistono solo pochi agricoltori nella val Nerina, in particolare a Cascia dove, in una località chiamata Preci, c'è una fonte detta dei rovegliari. La Roveja è un Presidio Slow Food di pochi piccoli produttori di Civita di Cascia che hanno recuperato il seme antico e si propone di diffondere la conoscenza di questo legume e coinvolgere altri coltivatori che al momento producono solo per autoconsumo. Silvana Crespi De Carolis ci presenterà alle Fagioliadi questo legume con il piatto Roveja con le vongole.
* Ancora dall’Umbria i fratelli Lanini, pastori di montagna, ci porteranno il Fagiolo Monichelle, legume caratterizzato da una originale colorazione della buccia a due facce (molto simile al Mascherino della lucchesia) una bianca e l’altra scura con toni che vanno dal vinaccia fin quasi al nero. Alle Fagioliadi saranno accompagnati dal prof. Luciano Giacchè dell’Università di Perugia che ha riscoperto questo fagiolo e ne ha curato una ricerca per recuperarne la memoria storica.
* Sempre dall’Umbria la Fagiolina del Trasimeno, Presidio Slow Food, fagiolo minuscolo, di forma ovoidale e colore variabile: può essere marrone, nero, salmone, ma il più diffuso è quello bianco. Per questo motivo e per le dimensioni piccolissime è anche chiamato risina. In bocca è tenero, burroso e particolarmente saporito. Il luogo in cui viene coltivato tradizionalmente è la zona che circonda il lago Trasimeno, e qui sono diffuse numerose ricette semplicissime per cucinarlo. Ha avuto una buona diffusione fino agli anni Cinquanta del Novecento, quando ha cominciato a declinare fino quasi a scomparire.
* Ancora Umbria per la Lenticchia di Castelluccio di Norcia, legume antichissimo come dimostra il ritrovamento di semi in tombe neolitiche datate 3000 A.C.
* Dalle Marche arriverà, invece, la Cicerchia di Serra de’ Conti, Presidio Slow Food, la cia forma è minuta e spigolosa, il colore va dal grigio al marrone chiaro maculato, la buccia è poco coriacea e il sapore meno amaro rispetto a quello di altre varietà di cicerchia. Pochi anni fa la cicerchia di Serra de’ Conti è stata salvata da un gruppo di giovani agricoltori riuniti ne La bona usanza, un’associazione del paese, ed è salita a pieno titolo sull’Arca del Gusto di Slow Food. Ha ripreso a essere prodotta e commercializzata, confezionata in secco con foglie di alloro e grani di pepe che ne garantiscono la naturale conservazione. Alle Fagioliadi parteciperà proprio l’Associazione La Bona Usanza che porterà anche altri legumi e prodotti del territorio e presenterà la Cicerchia con un piatto tipico della tradizione, la Zuppa di Cicerchia.
* Dal Lazio la Cooperativa Cerqueto presenterà il fagiolo del Purgatorio di Gradoli. L’azienda, di Acquapendente in provincia di Viterbo, oltre ad altri legumi (Cece solco dritto, Lenticchia di Onano, fagiolo della Stoppia) e prodotti del loro territorio. Il fagiolo del Purgatorio è simile come forma ad un Cannellino e costituisce una varietà che ha radici molto forti nella storia del paese in quanto risulta prodotto sin dal ‘600; il piatto presentato alla Fagioliadi sarà Fagioli del Purgatorio di Gradoli con olio e pepe.
* La Toscana è rappresentata dalle sue autentiche punte di diamante: il Fagiolo Zolfino del Pratomagno, chiamato anche burrino o fagiolo del cento (perché seminato il centesimo giorno dell’anno), è una varietà relativamente rara: piccolo, globoso, giallo con una macchia oculare più chiara, dalla buccia sottile. Sua zona d’elezione è l’area compresa tra il Valdarno aretino e la dorsale appenninica del Pratomagno, a un’altitudine variabile dai 250 ai 600 metri; impossibile coltivarlo in pianura perché il suo apparato radicale, molto superficiale, non tollera il minimo ristagno d’acqua. I fagioli zolfini reggono bene la cottura (anche più di quattro ore): densi e cremosi, si sciolgono in bocca come burro. Il fagiolo Zolfino è presentato dall’az. Agricola Radici, azienda biologica particolarmente interessante perché fa produzione e trasformazione dei propri prodotti che sono quanto di meglio propone il Pratomagno (fagioli, farina di castagne, ecc.)
* Altra punta di diamante della Toscana il Fagiolo di Sorana, Presidio Slow Food, dal seme color bianco perla, detto anche piattellino, che si coltiva tradizionalmente lungo questo tratto del torrente Pescia, in Valdinievole. Appartiene alla tipologia dei cannellini, varietà originaria della Toscana considerata la migliore da essiccare, ma ha forma leggermente arcuata e buccia sottilissima e sezione schiacciata. La qualità eccellente dei fagioli di Sorana deriva da un insieme di caratteristiche pedoclimatiche che vanno dall’altitudine ottimale (tra i 200 e i 750 metri) all’abbondanza di acque poco calcaree, dalla buona percentuale di umidità dell’aria a un’ottima esposizione solare, fino a un terreno ben drenato, sciolto e sabbioso. L’area che si caratterizza in questo modo si estende su circa quattro chilometri, soprattutto alla sinistra del Pescia, tra il ponte di Castelvecchio e il ponte di Sorana. La zona, bonificata dai Medici tra il Cinquecento e il Seicento, fu suddivisa tra coloro che avevano contribuito al suo recupero: per questo ancora oggi i proprietari sono molti e i fagioli si coltivano in piccoli appezzamenti. Alle Fagioliadi sarà presente l’az. Agricola di Enrico Gaggini che, oltre a produrre fagioli, alleva pecore e produce un ottimo formaggio pecorino a latte crudo anch’esso Presidio Slow Food.
* Sempre dalla Toscana, in quella terra di confine rappresentata dalla Lunigiana abbiamo il Fagiolo di Bigliolo, piccola frazione vicino ad Aulla, nelle sue diverse varianti. E’ un fagiolo tenero, di buccia sottile, estremamente digeribile e delicato. Le principali varietà coltivate sono il tondino, di piccole dimensioni e dalla forma leggermente tondeggiante, con striature color vinato intenso e fondo crema variegato di viola; il borlotto di Bigliolo, di media grandezza, con forma allungata, leggermente schiacciata con striature color vino vinoso intenso, usato per la preparazione di ottimi minestroni; il bianchetto, di piccole dimensioni, di forma ovoidale e di colore bianco crema chiaro, dal sapore dolce e delicato, utilizzato soprattutto per contorni, lessato in acqua e accompagnato da olio extravergine della Lunigiana; il due facce, di media grandezza, di forma schiacciata e leggermente allungata che presenta, a partire dall'occhio, una variegatura color vinato su sfondo crema, usato lessato e nei minestroni. Saranno presenti alle Fagioliadi alcuni produttori dell’Associazione locale che li raggruppa e proporranno il piatto taglierini nei fagioli con il Fagiolo Tondino di Bigliolo ed il Fagiolo due Facce di Bigliolo.
* Infine, ultimi ma non di minore importanza, la folta rappresentanza dei fagioli della lucchesia con il gruppo di aziende che aderisce alla Comunità del Cibo Slow Food di coltivatori di Fagioli della Lucchesia. Si va dal Rosso di Lucca al Cannellino di San Ginese e Sant’Alessio, dallo Scritto di Lucca al Malato o di San Giuseppe, dallo Schiaccione di Pietrasanta al Mascherino, dall’Aquiola o Lupinaro al Diecimino, dalla Stringa allo Stortino, dal Gaiallorino al Fico di Gallicano, dallo Scritto della Garfagnana al Pievarino, fino ai rarissimi Fagiola Garfagnina,Cappone e Marmino o Padulino. Tutti presenti in una rassegna che si presenta unica nel suo genere. Nell’anno della Biodiversità un doveroso omaggio ad una produzione che la biodiversità è in grado di rappresentarla meglio di ogni altro.

venerdì 10 settembre 2010

VENERDI' 10 SETTEMBRE - BALLOON GLOW

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Cresce l'attesa per il "Balloon glow", lo spettacolo di illuminazione notturna delle mongolfiere, che si terrà venerdì 10 settembre allo ore 21.30 nell'area accanto al palazzo comunale in piazza Aldo Moro a Capannori, nell'ambito della manifestazione "Festa dell'aria, della terra e delle cose buone" promossa dal Comune in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Aero Club Lucca e Aeroclub volovelistico Toscano Lucca-Tassignano.
I palloni aerostatici verranno gonfiati e, come enormi lampadine, si illumineranno a tempo di musica. I colori di ogni singolo mezzo volante risplenderanno nella notte creando uno spettacolo affascinante che ha già incantato centinaia di persone nelle precedenti edizioni della manifestazione.
Ospiti d'eccezione saranno tre mongolfiere a forma di canguro, dal nome "The kangaroo balloon family", pilotate da un equipaggio brasiliano che, dopo aver ricevuto consensi in tutto il mondo, per la prima volta fa tappa in Europa.
Venerdì 10 si svolgeranno anche le gare del "1° trofeo aerostatico Comune di Capannori". Le mongolfiere si leveranno in volo da piazza Aldo Moro e da Verciano in via di Pontestrada alle ore 7.30.
I voli delle mongolfiere proseguiranno sabato (11 settembre) e domenica (12 settembre) sempre a Capannori e a Verciano. Domenica 12 settembre alle ore 18.30 per tutti i visitatori ci sarà la possibilità gratuita di salire in mongolfiera per un volo vincolato a Capannori (piazza Aldo Moro), a Verciano (durante la festa "Via col Vento", in via di Ponte Strada) e a Castelvecchio di Compito (durante la festa della "Trebbiatura del Granoturco" al campo sportivo).
Il programma completo della manifestazione può essere consultato sui siti www.comune.capannori.lu.it e www.flyairevents.org.

domenica 5 settembre 2010

5 SETTEMBRE 2010 PRESENTAZIONE LIBRO "MIO CARO ARSACE"

presentazione libro mio caro arsace

Nell'ambito della manifestazione 'Estate in villa' promossa dal Comune il 5 Settembre 2010 a Villa Gambaro a Petrognano ore 18.00 si svolgerà la presentazione del libro "MIO CARO ARSACE" di Maria Sofia Gambaro. Introduzione del prof. Luciano Luciani. Concerto voce e pianoforte con musiche di Angelo Gambaro direzione artistica della Civica Scuola di Musica di Capannori, in collaborazione con FLAM (Federazione Lucchese Associazioni Musicali), e degustazione di prodotti della fattoria.

sabato 4 settembre 2010

DAL 4 AL 26 SETTEMBRE 2010 "L'OSSESSIONE DEI NUMERI"

L'Ossessione dei numeri

Nell'ambito della manifestazione 'Estate in villa' promossa dal Comune dal 4 al 26 Settembre 2010 Villa Mazzarosa a Segromigno in Monte ospiterà la Mostra d'Arte Figurativa di Elio Lutri intitolata "L'Ossessione dei Numeri" e Sabato 4 Settembre ci sarà l'inaugurazione della mostra alle ore 18.00. Ingresso Libero.
Ecco i giorni e gli orari di visita della Mostra: Domenica 5: ore 10.30-12.30/15.30-19.00. Venerdì 10: ore 15.30-19.00. Sabato 11 e Domenica 12: ore 10.30-12.30/ 15.30-19.00. Lunedì 13 e Martedì 14: ore 15.30-19.00. Venerdì 17: ore 15.30-19.00. Sabato 18 e Domenica 19: ore 10.30-12.30/ 15.30-19.00. Venerdì 24: ore 15.30-19.00. Sabato 25 e Domenica 26: ore 10.30-12.30/ 15.30-19.00.
Elio Lutri. Lucchese dalla nascita. Ingegnere libero professionista. Docente di meccanica alle superiori. Viaggiatore: scarpe comode ai piedi, fida Nikon nelle mani e vecchia moleskine in tasca. Debutta nelle arti figurative proponendo un percorso di venti opere polimateriche, tre anni di lavoro alla ricerca di calore umano nel freddo universo dei numeri.
Quest’anno ha vinto il Concorso “Cuore + Amore = Vita” presso il Lu.C.C.A. Center of Contemporary Art.

FESTA DELL'ARIA ARRIVANO LE MONGOLFIERE A FORMA DI CANGURO

mongolfiere_canguro[1]

La Festa dell'Aria si presenta ogni anno ricca di appuntamenti e di novità, confermandosi un evento di rilevanza nazionale. Il "1° Trofeo Aerostatico Comune di Capannori" a testimonianza di un legame profondo tra Capannori e il "mondo dell'aria".
Quest'anno le gare del Trofeo, elaborate da Nicola Zicari presidente dell'AGIA (Associazione Giudici Italiani Aerostatica) avranno 2 basi di decollo: Capannori (dietro la sede comunale) e Verciano (via di Ponte Strada). Potremo vedere le mongolfiere colorare il cielo di Capannori: venerdi 10 settembre alle ore 7.30, sabato 11 settembre alle ore 7.30 e 17.30 e domenica 12 settembre alle ore 7.30 e 17.30.
Per venerdi 11 settembre ore 21.30, piazza Aldo Moro è confermato il 'Balloon Glow' (l'evento di illuminazione notturna delle mongolfiere a tempo di musica che registra sempre il "tutto esaurito").
Domenica 12 settembre alle ore 18.30 per tutti i visitatori ci sarà la possibilità gratuita di salire in mongolfiera per un volo vincolato a Capannori (piazza Aldo Moro), a Verciano (durante la festa "Via col Vento", in via di Ponte Strada) e a Castelvecchio di Compito (durante la festa della "Trebbiatura del Granoturco").
Una delle novità di questa edizione è il Concorso "Vinci un volo in mongolfiera". Per partecipare, è necessario essere maggiorenni, registrarsi al sito www.flyairevents.org e rispondere esattamente a 10 domande sul territorio di Capannori e sull'Aero Club Carlo del Prete, organizzatore del Trofeo Aerostatico Comune di Capannori. Fra tutti coloro che risponderanno esattamente al questionario, il giorno GIOVEDI' 9 SETTEMBRE ALLE ORE 9.00 saranno estratte 10 persone. I vincitori verranno contattati direttamente dall'organizzazione per definire i tempi e le modalità del volo.
Come ogni anno la lista dei piloti partecipanti al Trofeo è di caratura internazionale: 15 piloti esperti provenienti da tutta Europa ci meraviglieranno con le loro prodezze su mongolfiere multicolori.
Sarà presente la mongolfiera Comune di Capannori che da poco ha terminato con successo il Tour Italiano "Capannori in volo solidale Capannori Oltre - Mondo" sostenendo progetti di cooperazione internazionale (incentrati sui temi della malnutrizione e dell'abbandono dei bambini in Ruanda, Burkina Faso, Brasile e Perù) in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Missionaria della Diocesi di Lucca e l'Associazione Nyayo-Onlus.
E' attesa con orgoglio la partecipazione del giovane pilota capannorese Marco Giomi, a bordo della sua mongolfiera ELGAS.
L'eccezionale novità del "1°Trofeo Aerostatico Comune di Capannori" sarà la presenza, per la prima volta in Europa, di 2 equipaggi brasiliani "THE KANGAROO BALLOON FAMILY" con 2 SPECIAL SHAPES mongolfiere a forma di canguro femmina, canguro maschio e mini mongolfiera telecomandata al seguito a forma di piccolo canguro: le potremo vedere a Capannori in volo venerdi 10 sera al Balloon Glow, sabato 11 pomeriggio alle 17.30 e domenica 12 pomeriggio alle 17.30.
Uno spettacolo che anche quest'anno saprà incantare gli amanti del volo.
Per informazioni sul programma: Ufficio Marketing Terriroriale Comune di Capannori tel. 0583.428418 sviluppo.locale@comune.capannori.lu.it www.flyairevents.org.

 
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