giovedì 26 maggio 2011

LE SCUOLE MEDIE DEL TERRITORIO SBARCANO AL CONSORZIO DI BONIFICA AUSER-BIENTINA

scuole in visita all'Auser-Bientina

Circa duecento giovani alunni delle scuole medie hanno partecipato al momento di confronto e di festa, che si è svolto nella sede dell’Ente, a Santa Margherita nelle due date del 25 e 27 giugno. L’iniziativa concludeva il progetto di educazione ambientale e di promozione del territorio, “Adotta il corso d’acqua accanto casa...”, col quale il Consorzio ha coinvolto, in questo anno scolastico, quasi 500 alunni. Il progetto è inserito nella “Settimana della bonifica e dell’irrigazione”: la rassegna nazionale, promossa dall’associazione che mette insieme tutti i Consorzi d’Italia (ANBI), e che ha come obiettivo proprio la promozione delle attività degli Enti consortili.
Al primo incontro erano presenti le delegazioni delle scuole medie di Lammari, Altopascio e Santa Maria a Colle; venerdì mattina, invece, per il secondo appuntamento, le delegazioni delle scuole medie di Montecarlo, Capannori, Mutigliano e Pescaglia.
“Ogni classe ha presentato lo studio da loro effettuato sul corso d’acqua che scorre vicino alla loro scuola – sottolinea il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Così abbiamo scoperto che, fino a qualche decennio fa, le madri di famiglia distribuivano cucchiai d’acqua del Rio Casale ai propri bimbi con la tosse; che a Altopascio la “via dei Barcaioli” ricorda ancora i tempi in cui in quella zona c’era un lago; che il Contesora è un rio ricco di una flora e fauna estremamente particolare. Tutte queste informazioni (e molte altre) sono state racchiuse su una cartellonistica, che sarà presto posizionata direttamente sui singoli corsi d’acqua studiati, con l’intento di incrementare la fruibilità degli stessi da parte di tutti i cittadini. Con l’adozione dei rii da parte delle scuole, s’intensifica la politica del Consorzio che, da sempre, mira a legare il territorio con chi lì vive e opera (agricoltori, etc). Credo inoltre che questa azione di educazione ambientale– che tra l’altro, a termini di statuto, è da ascrivere tra le attività istituzionali dell’Ente – sia estremamente importante: in questa maniera, forniamo anche noi il nostro piccolo contributo a far crescere i cittadini di domani”.

 
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